Contrariamente a quanto in genere si pensi, la presenza di muschio in mezzo all’erba non è necessariamente dovuta a un eccesso di acidità del terreno. La comparsa del muschio può essere dovuta a diverse cause: erba indebolita dalla mancanza di concime o da troppa ombra, un terreno eccessivamente compatto, e quindi insufficientemente arieggiato.
Eliminate sistematicamente i residui del taglio dell’erba. Se abbandonati sul prato, possono a lungo andare formare uno strato di feltro che trattiene l’acqua, cosa che favorisce la formazione del muschio e la comparsa di malattie. Non tagliate l’erba troppo corta: lasciatela alta circa 5 cm all’inizio e alla fine della bella stagione e in estate non tagliatela più corta di 2,5/3 cm.
Se ammendate (o semplicemente concimate) raramente il terreno del vostro prato, distribuitevi regolarmente un po’ di concime, ma senza esagerare. Non mettetene troppo: a volte è dannoso per l’erba ed è sempre inquinante. È bene spargere sul terreno un po’ di calce ogni due o tre anni, a fine stagione, per evitare l’acidificazione del terreno. Distribuitene da 50 a 60 g per m2, sotto forma di granulato di carbonato di calcio arricchito di magnesio.
Troverete questo tipo di prodotto nei negozi di giardinaggio. Se la terra rimane umida, scarificate l’erba una o due volte l’anno (in febbraio e/o in settembre). Se il problema persiste, è probabilmente dovuto a un cattivo drenaggio, e occorrerà intervenire in proposito. In questo caso, rivolgetevi a un esperto in materia. Ricordate, inoltre, che esiste una miscela