La posizione centrale dell’Ungheria in Europa e il suo passato segnato dall’occupazione da parte di potenze straniere spiegano le influenze di altre culture, come Germania, Austria e Turchia, sulla cucina locale. Si può dunque scegliere tra un’ampia varietà di ristoranti.
Cosa aspettarsi. Dopo circa mezzo secolo di comunismo il terziario ungherese ha impiegato del tempo per risollevarsi: oggi si può dire che è riuscito nell’impresa e continua a fare progressi, ma è anche vero che talvolta il servizio può non essere così raffinato come in Occidente. I ristoranti a Budapest sono generalmente aperti da mezzogiorno alle 23, ma è consigliabile arrivare prima delle 22. Fatta eccezione per i ristoranti esclusivi, non è necessario vestirsi in modo formale.
La scelta. La parola più comune per ristorante è étterem ma è possibile mangiare anche in locali chiamati vendéglő e csárda, quest’ultimo specializzato in cibo tradizionale. Potete trovare molte cucine straniere oltre a quella ungherese. I ristoranti cinesi a buffet sono frequentati per pasti veloci ed economici; vale anche la pena di provare i menu turistici di due o tre portate, disponibili solo in alcune ore del giorno. Il caffè e i dolci si possono trovare dovunque, e ci sono eleganti caffetterie. Le pasticcerie (cukrászda) vendono anche dolci da asporto.
Mance. Nei ristoranti, è consigliabile lasciare un mancia del 10%, mentre al bar potete semplicemente arrotondare il conto, ma assicuratevi sempre che il servizio non sia incluso. Non lasciate mai il denaro sul tavolo: quando vi portano il conto indicate piuttosto il totale che intendete pagare. Se dite ‘grazie’ mentre consegnate il denaro, il personale capirà che non volete nessun resto.