Decidere di portare a casa un gattino è una scelta molto importante ed impegnativa e questa guida cerca di aiutarvi nella scelta del vostro nuovo amico, tuttavia se pensate di non essere in grado di dedicargli tutto il tempo del quale il micino ha bisogno è meglio che lasciate perdere fin dall’inizio.
Le razze
Nella scelta del gatto che dividerà con noi la casa occorre tenere presente che esistono razze molto mansuete come il Ragdoll e altre con uno spirito più ribelle come il Bengal. Il Certosino è ideale per chi passa molto tempo in casa essendo molto affettuoso, l’Europeo è più indipendente e libero, mentre l’Abissino è l’ideale per chi apprezza la solitudine infine il Siamese è molto geloso del suo padrone.
Pelo, sesso ed età
Risulta essere importante tenere presente che i gatti a pelo lungo necessitano di maggior cura e devono essere spazzolati tutti i giorni specie nel periodo della muta. Nella scelta del sesso occorre tener presente che, in linea generale, le femmine hanno la tendenza ad essere più casalinghe ed affettuose rispetto ai maschi. Il periodo che va dai 50 ai 70 giorni di vita può essere considerato quello ideale per portarlo a casa.
Comportamento
Per avere un’idea del temperamento del cucciolo che intendiamo adottare lo si può isolare dal gruppo e osservare come gioca con una pallina o una corda. È importante che il gattino sia curioso, giocherellone e attratto dal cibo. Capirete così se quel tipo di vivacità va bene per voi.
Ambientamento
Al suo arrivo in caso il micio apparirà timido, questo è normale in quanto si trova di fronte ad un ambiente nuovo che deve conoscere. Per farlo abituare lasciamolo libero di girare in tutte le stanze della casa, mostriamogli dove si trova la sua lettiera e le ciotole con acqua e pappa. È importante evitare di sgridarlo in questa fase così delicata, anche se combina qualche guaio. Anche se il nostro piccolo amico appare in buona salute è fondamentale una prima visita dal veterinario. In seguito andrà vaccinato e fatto visitare regolarmente una volta l’anno.
Accessori
Il gattino avrà bisogno di alcuni accessori indispensabili: una cuccetta dove riposare, due ciotole (in plastica o in metallo) per l’acqua e il cibo, una vaschetta per la lettiera (ne esistono anche di tipi muniti di coperchio), un pettine per mantenere in ordine il mantello, un trasportino da utilizzare per gli spostamenti e per le visite dal veterinario, un tronchetto per farsi le unghie o appositi manufatti reperibili nei negozi specializzati. La vaschetta deve essere sempre accessibile e posizionata in un punto dove il micio la possa raggiungere senza dover ricorrere necessariamente al nostro aiuto. Insegnare al micio ad usare la lettiera è molto semplice basta fargliela vedere, farlo entrare e fargli mimare con la zampetta il gesto di coprire le deiezioni.