Una nuova specie annoverata tra gli odierni animali domestici, sono le tartarughe, che tra cani, gatti, criceti, pesciolini rossi, … è facile trovare nelle case degli italiani.
Al pari della altre specie, anche le tartarughe necessitano di cure particolari onde mantenerle in buono stato di salute, sia nel caso vivano in un laghetto artificiale, che in un terrario: la pulizia è in ogni caso fondamentale, per evitare problemi.
Come allestire un laghetto
Nel caso in cui la tartaruga viva in un laghetto artificiale in giardino o in un terrazzo, è necessario cambiare l’acqua togliendo con un secchio quella sporca, per poi aggiungerne gradatamente di pulita.
Si tratta di un’operazione molto semplice ma che soprattutto d’estate dovrà essere compiuta frequentemente, onde evitare che l’acqua si sporchi ed emani un cattivo odore, motivo per cui sarebbe opportuno munirsi di un filtro idoneo, in particolare quelli esterni, che funzionano indubbiamente meglio!
Non da meno, per contrastare la formazione delle alghe, è opportuno inserire all’uscita del filtro uno sterilizzatore UVC oppure avere un filtro esterno, che sia munito di tale dispositivo, mentre per evitare il cattivo odore, è utile inserire all’interno del filtro o in vasca, della zeolite e del carbone attivo.
Da considerare ovviamente che il filtro dovrà avere una portata uguale o meglio ancora maggiore, rispetto al litraggio della vasca, per offrire migliori prestazioni!
Come allestire un acquaterrario
Allestire un acquaterrario per tartarughe richiede attenzione ai dettagli per garantire un ambiente sicuro e confortevole per i tuoi animali. Qui di seguito sono fornite delle linee guida dettagliate su come allestire adeguatamente un acquaterrario per le tartarughe.
Dimensioni dell’acquaterrario:
Le tartarughe hanno bisogno di spazio sufficiente per muoversi, nuotare e scavare. La dimensione dell’acquaterrario dipende dalla specie di tartaruga che hai. Generalmente, più grande è l’acquaterrario, meglio è. Assicurati che sia abbastanza ampio da consentire alla tartaruga di muoversi liberamente.
Materiali dell’acquaterrario:
L’acquaterrario deve essere realizzato con materiali sicuri e non tossici. Un’opzione comune è l’uso di un acquario di vetro o plastica resistente. Evita l’uso di materiali che possono rilasciare sostanze nocive nell’acqua, come il metallo o il legno trattato chimicamente.
Acqua e filtraggio:
Le tartarughe necessitano di acqua pulita e di un sistema di filtraggio adeguato. Utilizza un filtro d’acqua che sia in grado di mantenere l’acqua pulita e di rimuovere le sostanze nocive. È importante monitorare regolarmente i livelli di pH, ammoniaca e nitriti nell’acqua per assicurarsi che siano nelle giuste condizioni per le tartarughe.
Riscaldamento e illuminazione:
Le tartarughe sono animali a sangue freddo e richiedono una fonte di calore esterna per regolare la loro temperatura corporea. Installa un riscaldatore sottomarino o un riscaldatore a luce infrarossa per mantenere l’acqua alla temperatura ottimale. Inoltre, le tartarughe necessitano di una corretta illuminazione. Assicurati di fornire una luce UVB per consentire loro di sintetizzare la vitamina D3, che è essenziale per l’assorbimento del calcio.
Sottofondo e decorazioni:
Aggiungi un sottofondo al tuo acquaterrario per creare un ambiente più naturale e per evitare che le tartarughe graffino o danneggino il fondo. Puoi utilizzare sabbia fine o ghiaia senza bordi appuntiti. Inoltre, aggiungi elementi di decorazione come rocce, tronchi o piante artificiali per fornire nascondigli e zone di arrampicata per le tartarughe.
Zona terrestre e zona acquatica:
Assicurati di creare un’area terrestre e un’area acquatica all’interno dell’acquaterrario. L’area terrestre dovrebbe essere sufficientemente ampia e fornire spazio per la tartaruga per riposarsi e prendere il sole. L’area acquatica deve avere una profondità sufficiente per consentire alla tartaruga di nuotare liberamente.
Come alimentare le tartarughe
Alimentare correttamente le tartarughe è fondamentale per garantire la loro salute e il loro benessere. Di seguito sono forniti alcuni consigli per l’alimentazione e la nutrizione delle tartarughe:
Conosci le esigenze dietetiche della tua specie di tartaruga: Le tartarughe sono divise in diverse specie, ognuna con esigenze dietetiche specifiche. È importante conoscere le preferenze alimentari della tua specie di tartaruga e fornire loro una dieta adeguata in base a ciò che mangiano nella natura.
Alimenti freschi: Le tartarughe si nutrono principalmente di verdure fresche e erbe. Assicurati di offrire loro una varietà di alimenti freschi, come lattuga romana, cavolo, spinaci, carote, peperoni e altre verdure a foglia verde. Evita di dare loro cibi ricchi di amido o ad alto contenuto di zucchero, come patate o frutta troppo dolce.
Proteine: Le tartarughe hanno bisogno anche di proteine nella loro dieta. Puoi offrire loro insetti vivi come grilli, cavallette o vermi, oppure puoi fornire loro fonti di proteine vegetali come tofu o uova sode. Assicurati di bilanciare correttamente l’apporto di proteine nella loro dieta in base alle esigenze specifiche della specie.
Integratori vitaminici: Le tartarughe possono richiedere integratori vitaminici per garantire un apporto adeguato di vitamine e minerali. Consulta il tuo veterinario o un esperto di rettili per determinare se la tua tartaruga ha bisogno di un integratore vitaminico specifico e quali dosaggi utilizzare.
Alimentazione regolare: Fornisci alimenti freschi alla tua tartaruga ogni giorno. Assicurati di rimuovere eventuali resti di cibo non consumato per evitare problemi di igiene.
Acqua pulita: Assicurati che la tartaruga abbia sempre accesso a acqua fresca e pulita per idratarsi e per il bagno. Cambia l’acqua regolarmente per evitare la formazione di batteri o contaminazioni.
Osservazione del comportamento alimentare: Osserva attentamente il comportamento alimentare della tua tartaruga. Se noti un’appetito ridotto, perdita di peso o altri segni di problemi di salute, consulta un veterinario specializzato in rettili.
Ricorda che ogni specie di tartaruga ha esigenze alimentari specifiche, quindi è importante fare ricerche approfondite sulla dieta della tua tartaruga in base alla sua specie. Consulta sempre un veterinario o un esperto di rettili per ulteriori consigli e informazioni specifiche sulla dieta delle tartarughe.