In questa guida potrete trovare interessanti informazioni in merito ad un volatile che rientra nella cerchia intesa come selvaggina essendo infatti cacciabile. Si tratta dell’allodola, un piccolo uccello che nelle prossime linee guida vedremo di conoscere più approfonditamente.
L’allodola, secondo il codice ornitologico conosciuta anche come Alauda arvensis è un volatile appartenente alla famiglia delle Alaudiae e all’ordine dei passeriformi. E’ un animale di piccole dimensioni: non supera i 16,5 centimetri di lunghezza per un peso complessivo che non va oltre i 50 grammi negli esemplari più grandi.
La sua apertura alare difficilmente arriva a sfiorare i 30 centimetri e la sua livrea è molto simile a quella del passero comune: la maggior parte del corpo, specialmente nella parte sul dorso è di un colore marrone scuro ma con buona quantità di piume più chiare. Il capo presenta qualche striatura di colore nero. Il ventre invece presenta un piumaggio marroncino chiaro tendente al beige.
Nella sua alimentazione sono presenti soprattutto semi, vegetali e alcuni frutti di particolari piante ma non disdegna piccoli insetti, specialmente durante il periodo riproduttivo per dare maggior sostanza al cibo per i piccoli. Tra la tarda primavera e l’estate la femmina depone fino a cinque uova che cova per una dozzina di giorni circa e dopo la schiusa i piccoli abbandonano il nido dopo circa tre settimane.