Può capitare che mentre aspetti che il tuo caffè scenda nella tazza si verifichi un piccolo incidente e il profumato nettare smetta di scendere nonostante ci sia ancora acqua nel serbatoio della tua macchinetta espresso. Spesso il responsabile di questo inconveniente è il calcare che si forma e accumula nei tubicini o negli aghi con cui le macchinette di ultima generazione perforano le capsule contenenti la polvere di caffè.
Quando acquistiamo una macchinetta per il caffè espresso, non ci viene sempre in mente di acquistare anche un prodotto decalcificante (specifico o generico) per macchinette espresso, in quanto si è presi dal desiderio di provare caffè, cappuccini e quant’altro, per cui abbiamo fretta di portare a casa il nostro acquisto e di provarlo. Può capitare però, che dopo un po’ di tempo, dipende dall’uso che se ne fa, che la nostra bevanda smetta di scendere pur essendoci ancora dell’acqua nel serbatoio apposito. Nella maggior parte dei casi è colpa del calcare che si è formato ed ha ostruito il normale passaggio dell’acqua.
Come Eliminare il Calcare da una Caffettiera
Se non abbiamo in casa un prodotto decalcificante specifico per macchinette espresso possiamo procurarcelo presso la grande distribuzione (supermercato o ipermercato) oppure nei negozi specifici. Una volta procurato il decalcificante leggiamo attentamente le istruzioni sulla confezione e provvediamo a diluire il prodotto nel quantitativo di acqua indicato. L’acqua così preparata verrà versata nel serbatoio della macchinetta che abbiamo precedentemente svuotato dall’acqua e una volta inserito nel suo alloggio accendiamo l’apparecchio. Se il problema del calcare è particolarmente grave, è possibile pensare all’installazione di un addolcitore per risolverlo in modo definitivo. Per dettagli sul funzionamento degli addolcitori è possibile leggere questa guida di Luca Sanna.
Anche se l’acqua dovesse riprendere a scorrere normalmente è bene fare effettuare tutto il lavaggio anticalcare, in modo da essere sicuri di ripulire bene il tutto. La cosa importante è poi fare effettuare uno o due lavaggi con sola acqua in modo da togliere tutti i residui del decalcificante e accertarci che il nostro prossimo caffè sia di ottima qualità, senza residui. la mia esperienza mi insegna che è buona norma ogni tanto controllare che l’ago sia efficiente, per cui proviamo a inserirci il filo metallico per accertarci che il calcare non inizi a formarsi e arrivi a ostruirlo completamente.
Perchè si Forma il Calcare
Il calcare nella caffettiera si forma a causa dell’acqua dura utilizzata per fare il caffè. L’acqua dura contiene elevate concentrazioni di minerali disciolti, in particolare calcio e magnesio. Quando l’acqua si riscalda nella caffettiera, come durante il processo di preparazione del caffè, questi minerali tendono a precipitare dall’acqua e ad aderire alle superfici interne della macchina. Con il tempo, si accumulano e formano depositi solidi, comunemente noti come calcare o incrostazioni calcaree.
Questo accumulo può influenzare negativamente la funzione e l’efficienza della caffettiera. Il calcare può ostacolare il flusso d’acqua, influenzare la temperatura dell’acqua e, in ultima analisi, alterare il sapore del caffè. Oltre a ciò, l’accumulo eccessivo di calcare può ridurre la vita utile della caffettiera e aumentare il consumo energetico, poiché la macchina deve lavorare di più per riscaldare l’acqua attraverso gli strati di incrostazione.
È importante notare che, sebbene l’acqua dura sia la principale colpevole della formazione del calcare, anche l’acqua con bassi livelli di minerali può causare, nel tempo, la formazione di depositi, sebbene in misura minore. Pertanto, è consigliabile eseguire regolarmente delle operazioni di decalcificazione, utilizzando prodotti specifici o soluzioni naturali come l’aceto, per mantenere la caffettiera in ottimo stato e garantire un caffè di buona qualità.