Oggi si parla di inquinamento ambientale e consumo energetico e sicuramente la causa principale di questa malattia del pianeta, è causata dagli scarichi industriali e chimici immessi nell’aria e nelle falde acquifere, dall’atteggiamento aggressivo delle multinazionali, le raffinerie di petrolio, dal disboscamento indiscriminato, dal consumismo e dagli allevamenti intensivi, etc.., Ma vediamo cosa possiamo fare noi, con le nostre piccole scelte quotidiane per contribuire alla lotta per la nostra stessa salvaguardia e per il rispetto delle risorse del nostro pianeta.
Ricordiamoci innanzitutto che dopo le 19,30 l’energia elettrica costa meno, per tanto per lavatrici, lavastoviglie,asciugabiancheria, etc…, rimandiamole alla sera e se il bucato non è particolarmente sporco optiamo per un lavaggio a temperature medio basse, senza eccedere con il detersivo!
Procediamo con il rimpiazzare tutte le lampadine di casa con lampadine a basso consumo energetico, non sono molto estetiche è vero, ma durano a lungo e minimizzano davvero i consumi, per la bolletta e per l’ambiente.
Ovviamente evitiamo di lasciare accese le luci nelle stanze in cui non soggiorniamo e gli elettrodomestici e i led che non ci servono in quel momento.
Molto importante scegliere elettrodomestici di classe energetica elevata, con consumi minori. Per esempio, un’asciugatrice a pompa di calore come queste consuma la metà rispetto a un’asciugatrice a resistenza.
Premuriamoci sempre di differenziare i rifiuti, almeno carta, vetro/lattine, plastica, organico.
Basta davvero gettare ogni rifiuto nel giusto contenitore,ed ogni settimana potrai personalmente constatare quanti chili di rifiuti risparmi all’ambiente.
I rifiuti differenziati possono essere facilmente riciclati senza coinvolgere nuove materie prime,e si riducono i rifiuti indifferenziati che continuano a creare grandi problemi per il loro smaltimento (vedi inceneritori, discariche..etc..)
Per pile esaurite, filtri di caraffe, pellicole di rullini,medicinali scaduti, etc,,,possiamo raccoglierli e saltuariamente depositarli negli appositi contenitori che espongono alcuni tabaccai, farmacie, fotografi, negozi di informatica o grandi catene.
Possiamo ridurre il consumo di plastica sostituendo i sacchetti della spesa con quelli di stoffa ecologica e sostituire il consumo dell’acqua in bottiglie di plastica con l’acqua del rubinetto depurandola per esempio con filtri o caraffe apposite. Questo contribuirà anche a diminuire il trasporto dell’acqua nei TIR da una parte all’altra del paese causa di traffico, inquinamento e spreco di risorse, mentre tutto questo si può evitare bevendo la propria acqua locale!
Riducendo il consumo di carne, limitandolo ad 1, massimo 2 volte alla settimana, favoriamo la lotta contro il disboscamento delle foreste a causa degli allevamenti intensivi, questo contribuirà anche a migliorare la qualità della carne e lo stato di vita degli animali.
Un altro modo per risparmiare acqua è quello di porre molta attenzione agli sprechi domestici. Ricordiamo di chiudere sempre il rubinetto mentre laviamo i denti o facciamo la barba, si risparmiano davvero litri e litri di acqua! Lasciamo scrosciare l’acqua solo mentre risciacquiamo i piatti e non mentre li insaponiamo, è sufficiente raccogliere un po’ di acqua calda in un recipiente o nel lavandino per insaponarli e sgrassarli agevolmente.
Inoltre se non troppo prolungata, una doccia consuma in media meno acqua di un bagno nella vasca.