Gli sport della racchetta sono molto amati dai loro numerosi fan. Generalmente implicano un esercizio fisico molto completo, oltre ad un gran divertimento, e le strutture per poterli praticare sono aumentate enormemente negli ultimi anni. Così come è aumentata la varietà delle attrezzature e, di conseguenza, i prezzi medi si sono abbassati, consentendone la pratica ad un pubblico sempre più vasto.
Lo sport che la fa da padrone in questa categoria è il tennis. Dalle origini nella Francia del XVIII secolo, in seguito si è adattato e sviluppato tra le classi inglesi più alte, fino ad arrivare a quello che abbiamo ereditato ai nostri giorni: uno sport per due o quattro giocatori muniti di racchetta.
L’approccio iniziale è molto semplice. Entrambi i giocatori devono passare la palla nel campo avversario prima che essa rimbalzi due volte. Questo sport, a livello professionale, richiede un grandissimo impegno fisico: lavoro di fondo, di accelerazione e cambio di ritmo, di braccia, di testa. Mentre tra i dilettanti apporta un po’ di esercizio in maniera più divertente e molto meno faticosa.
Per poterlo praticare, sono necessari e indispensabili delle scarpe da tennis di qualità, adatte al campo (di solito in cemento) e delle racchette da tennis (anche se ce ne vuole solo una, è sempre meglio averne una di ricambio nel caso in cui l’altra si allenti o si rompa, per non dover sospenderne l’attività). Se non vantate di una grande esperienza, non avrete bisogno di una Aeropro Drive per iniziare; soprattutto perchè non riuscireste nemmeno a sfruttarla al meglio. Gli inizi modesti sono sempre i migliori.
A maggior ragione, se avete intenzione di combinare partite di tennis con un po’ di frontenis, una specialità di palla basca molto praticata, appunto, nei Paesi Baschi e in Francia. È un gioco sferistico (ossia praticato nello sferisterio) ormai consolidato come valida alternativa al tennis.
Un’altra evoluzione del tennis è il paddle tennis, una pratica in forte espansione e ad esso molto simile. Concepito in Messico durante gli anni ’70, questo sport moderno ha superato ogni aspettativa. Come caratteristica distintiva del tennis, apporta due pareti di fondo e recinzioni laterali, per cui il campo diventa praticamente una gabbia. Le palline da paddle possono essere diverse da quelle del tennis, anche se la logica di calcolo del punteggio è esattamente la stessa. È inoltre possibile acquistare delle scarpe da paddle specifiche ma, se avete appena cominciato a praticare questo sport, potete utilizzare tranquillamente quelle da tennis. Abbiate intuito e non acquistate attrezzature sopra le vostre possibilità sportive. Quindi, per cominciare, meglio una racchetta New Nano Ti che una Inferno Ultra.
Altri due sport della racchetta praticati in tutto il mondo sono lo squash e il badminton, forse i più esotici della categoria. Lo squash si gioca obbligatoriamente indoor, cosa che spiega la sua curiosa origine: la prigione londinese di Fleet. L’universalizzazione del gioco sin dal suo inizio nel XIX secolo è stata inarrestabile: due racchette, una sala piccola, una palla morbida e il gioco è fatto. Il badminton, conosciuto anche come “volàno”, è nato in Cina ma è stato poi diffuso in tutto il mondo dall’Inghilterra. Anch’esso richiede l’utilizzo di racchette ma non ammette quello della palla che è invece rimpiazzata dal volàno, progettato in modo che il volo di ogni tiro sia alto e lungo su una rete anch’essa posta molto in alto.