Il calcio a 5 (conosciuto nei paesi ispanofoni come “fútbol sala” e, a livello internazionale, come “futsal”) è uno sport completamente diverso dal calcio. Anche se le regole di base sono le stesse, visto che il gioco consiste nel colpire la palla con i piedi e metterla in rete, il modo di giocare a livello pratico è totalmente diverso.
Per cui non è sbagliato definire il calcio a 5 come uno sport a sé stante, con la sua propria tradizione e la sua propria diffusione nei vari paesi del mondo.
L’origine di questo sport è avvenuta in Uruguay, dopo che la nazionale aveva vinto la Coppa del Mondo nel 1930 e tutti i bambini cominciarono a riempire i campi da basket per giocare a calcio.
Da qui l’impiego di soli 5 ??membri per gruppo, visto il campo molto più piccolo rispetto a quello da calcio. Da allora in poi, questa variante del calcio cominciò a diffondersi in tutto il mondo fino a quando a San Paolo, nel 1971, fu fondata la Federação Internacional de Futebol de Salão (FIFUSA), mentre nel 1982 si disputò il primo mondiale.
Nel calcio a 5 abbiamo già detto che si gioca in maniera molto diversa rispetto al calcio tradizionale, soprattutto a causa delle dimensioni più ridotte del campo. Inoltre il terreno di gioco è duro, per cui si devono indossare delle scarpe da calcio a 5 adatte appositamente a questo tipo di superficie. Un’altra differenza fondamentale sta nella rimessa dalla linea laterale che nel futsal non avviene con le mani ma con i piedi, per rendere il gioco più veloce.
Anche i palloni utilizzati sono differenti: sono infatti più piccoli e non rimbalzano tanto come i palloni da calcio. Per questa ragione i giocatori di calcio a 5 solitamente tengono il pallone più a terra, senza quasi mai sollevarlo. Un altro aspetto peculiare di questo sport è la capacità di movimento nel creare varchi all’interno della difesa avversaria, per cui il passaggio diventa un elemento di fondamentale importanza.
Nella storia di questo sport spiccano squadre di nazioni che solitamente si contraddistinguono anche nel calcio tradizionale, come l’Argentina, il Brasile, la Spagna e l’Italia ma con le dovute eccezioni, quali ad esempio gli Stati Uniti, il Belgio o l’Iran.