Cosa potete fare se vi accorgete che vi è una crepa su un vostro mobile…?
Mi raccomando, non metteteci sopra un vaso di fiori per nasconderla…!
Allora, se la crepa è piccola la si può chiudere con dello stucco, poi si carteggia e si colora, infine si lucida.
Se, invece, è molto accentuata la cosa migliore è chiuderla inserendo un listello di legno.
Bisogna recuperare allora un pezzetto di legno del tutto simile all’originale, per lo meno l’essenza, poi non sarebbe male se avesse anche lo stesso tipo di venatura. Questo è molto importante perché facilita notevolmente la mimetizzazione del nuovo pezzo nel vecchio.
A questo punto con un foglio di carta lucida si dovrebbe riuscire a ricalcare la sagoma della crepa in modo da poterla trasferire, esattamente orientata, sul pezzo di legno nuovo. Ah, è bene che il tassello da inserire nella crepa abbia uno spessore leggermente superiore a quello del legno vecchio in modo da poterlo rifinire adeguatamente con la carteggiatura.
A questo punto si incolla il nuovo pezzo nella sua sede avendo l’accortezza di eliminare la colla in eccesso con una spugnetta inumidita.
Quando la colla è asciutta ed il tassello ha fatto presa si rifinisce il tutto carteggiando, stuccando eventuali piccole imprecisioni, ricarteggiando con carta sempre più fine fino a colorarlo come in origine ed a lucidarlo.
La cosa sembra complicata, ma in fondo altro non è che la logica sequenza di operazioni per il restauro di un mobile che, anche se privo di qualsiasi valore commerciale, è per noi un bene prezioso e come tale va riportato a nuova vita nel migliore dei modi.
Vedrete che ne sarete soddisfatti anche voi.