Sfruttando le proprietà degli organismi vegetali, non sarà necessario partire dal seme per ottenere una nuova pianta. Questa guida ti spiega come riprodurre una pianta facendo radicare un frammento di essa, questa procedura porterà alla formazione di una talea pronta ad essere coltivata.
In base alla qualità della pianta che vuoi far riprodurre, i periodi consigliati sono differenti:
Per le piante a tronco rigido il periodo migliore è l’autunno o la fine dell’inverno mentre per le piante semilegnose (di solito sono quelle che portano fiori e presentano un fusto esile) dovrai agire in estate.
Se hai la possibilità di adoperare vari rami puoi usare semplicemente dell’acqua con del terriccio, mentre se vuoi assicurarti la riuscita della tua talea, puoi utilizzare dello sprintene da aggiungere all’acqua oppure un ormone radicante in polvere.
Individua la pianta che vuoi riprodurre, preleva un rametto di circa 10 cm, possibilmente giovane.
Cospargi di ormone radicante la base del ramo e immergila completamente in un sacchetto di plastica scuro contenente la torba e l’eventuale fertilizzante.
Se vuoi riprodurre una pianta legnosa, scegli un ramo più sottile e ricco di gemme.
Come i periodi consigliati, anche i tempi di attesa variano molto da specie a specie. Aspetta circa 30 giorni e controlla se la tua pianta ha radicato.
La propagazione per talea è molto comoda ma c’è un buon margine di non riuscita, per questo motivo prova a far radicare più rami contemporaneamente così da aumentare la probabilità di riuscita.
In alternativa alla busta, si può adoperare anche un vaso con del terriccio, a questo proposito ti consiglio di visualizzare il video così da utilizzare le giuste dosi di argilla e terriccio.